Bando sostenibilità ambientale https://www.agritechstartupchallenge.com/

SPRIM sviluppa il bando “Agritech Startup Challenge” di Corteva Agriscience™

Corteva Agriscience, società indipendente e interamente focalizzata sull’agricoltura è costantemente alla ricerca di soluzioni che possano rendersi efficaci nel lungo periodo per migliorare la sostenibilità e la sicurezza di tutta la filiera agroalimentare. L’obiettivo della società è quello di non essere solo un fornitore di prodotti per l’agricoltura, ma rappresentare un chiaro punto di riferimento agronomico e gestionale per l’intero comparto agroalimentare italiano, salvaguardando l’ambiente e il pianeta.

Per promuovere l’innovazione del comparto, Corteva Agriscience™ ha aperto a giugno scorso il bandoAgritech Startup Challengecon l’obiettivo di premiare la migliore startup o idea innovativa nell’ambito dell’agricoltura sostenibile in un’ottica di “open innovation”. Il vincitore otterrà un finanziamento pari a 50.000 euro mentre per tutti gli altri candidati meritevoli, Corteva valuterà possibili collaborazioni. Il bando, chiuso a metà ottobre, ha raccolto ben 55 candidature suddivise nelle sette aree di interesse indicate da Corteva:

  • Blockchain
  • Agricoltura di precisione & decision support system
  • Big data in agricoltura
  • Food loss & waste
  • Supply & demand
  • Robotica in campo
  • Miglioramento e protezione delle colture


Il bando, alla sua prima edizione, è un trampolino di lancio per i futuri imprenditori che vogliono mettersi in gioco e desiderano presentare innovazioni concrete nella filiera agroalimentare.

Sviluppo ed ideazione del bando a cura di SPRIM

SPRIM, forte della sua pregressa collaborazione con istituzioni e dotata di uno spiccato background sulla sostenibilità e il benessere, è stata scelta da Corteva Agriscience™ per sviluppare il progetto e gestire l’intera organizzazione del bando: dagli aspetti formali e amministrativi al piano di comunicazione web e social del progetto, dalla stesura del regolamento del bando alla selezione dei membri per la giuria esaminatrice, dall’ideazione del logo del progetto alla realizzazione e gestione del sito dedicato al bando e alla raccolta delle candidature, fino alla ricerca e concretizzazione di patrocini e partnership.

Tutte le candidature raccolte saranno preselezionate da un Comitato interno di Corteva e valutate quindi da una giuria esaminatrice composta da referenti di istituzioni e realtà scientifiche del settore. Tra i candidati, verranno selezionati 10 finalisti che a dicembre potranno presentare i loro progetti direttamente davanti alla giuria durante il pitch di presentazione e premiazione, evento interamente ideato e coordinato da SPRIM.

Il successo del progetto

Con l’obiettivo comune di fare da cassa di risonanza al progetto “Agritech Start-up challenge” tramite una strategia di comunicazione sviluppata da SPRIM, con valori comuni ad entrambe le realtà, la collaborazione tra Corteva Agriscience™ e SPRIM ha generato un’ottima riuscita del bando in termini di awareness, candidature raggiunte e copertura mediatica:

  • 800 stakeholder dell’innovazione raggiunti in Italia
  • 55 candidature raccolte in quattro mesi
  • 20.000 visualizzazioni medie al sito
  • 100.000 impression medie raggiunte con i post social
  • 32% open rate medio delle newsletter inviate

Il successo del bando, in termini di raccolta progetti, è stato anche la conseguenza della campagna di comunicazione costruita da SPRIM che ha saputo promuovere l’iniziativa di Corteva Agriscience™ diffondendo le informazioni in modo capillare e raggiungendo i target giusti.

Se desideri maggiori informazioni relative alla gestione di progetti di brand reputation, comunicazione e promozione a 360 gradi non esitare a contattarci.


Professional marketing

Perché le aziende food non posso ignorare i Professionisti della Salute

Benvenuti nell’era della specializzazione e della fiducia: raggiungere il consumatore con messaggi personalizzati e credibili è l’ambizione di ogni bravo direttore marketing.
Se poi parliamo di nutrizione e alimentazione si entra in un campo minato: la scienza non è un’opinione e i consumatori vogliono e devono ricevere informazioni di cui potersi fidare. Ed è qui che entrano in campo i Professionisti della Salute, una figura cruciale anche per aumentare l’awareness e la trust dei propri prodotti e servizi.


Il ruolo decisivo dei Professionisti della Salute per i cittadini

Di chi ti fidi quando hai bisogno di un consulto medico? Del medico. E gli italiani la pensano proprio come te. Secondo i dati ISTAT, il 74% delle persone con più di 15 anni fa ricorso al medico di famiglia almeno una volta all’anno e la percentuale sale al 90,9% per gli over 65. Fiducia è la parola chiave: l’87% degli italiani dichiara di fidarsi delle raccomandazioni del medico di medicina generale, considerata la fonte più autorevole e vicina in tema di salute. Allo specialista si rivolge invece il 54% dei cittadini e il 67,2% degli over 65.

In generale, per i consumatori il medico, il nutrizionista e tutte le figure specializzate sono ancora la prima fonte informativa in materia di salute. Quello che molte aziende food non sanno è che i Professionisti della Salute consigliano, suggeriscono e possono essere l’ago della bilancia per preferenza di un prodotto rispetto ad un altro. Vediamo come.


Da brand a
Professionista della Salute: il Professional Marketing

Il Professional Marketing prevede una comunicazione dal brand al Professionista della Salute attraverso progetti di formazione e informazione scientifica su particolari tematiche attraverso diversi canali (newsletter, call, visite on field, piattaforme digitali, eventi...). Questa strategia consente di offrire al medico o al nutrizionista servizi e risorse ad alto valore aggiunto - quali ad esempio corsi di formazione sponsorizzati, materiali di approfondimento scientifico, webinar e molto altro - e al tempo stesso di fare awareness di brand e prodotto su un target di cui il consumatore si fida.

Al pari di quanto ordinariamente accade in ambito pharma, il medico, lo specialista o il nutrizionista raggiunti da messaggi di valorizzazione scientifico-nutrizionale riferiti a una determinata categoria alimentare o ad un particolare prodotto, potranno successivamente offrire un consulto “consapevole” ai loro pazienti. La presenza di materiali informativi in sala d’attesa può stimolare la curiosità sull’argomento e sollecitare un confronto con il Professionista, che potrà farsi portavoce attivo di un messaggio credibile, che parte da una fonte autorevole in un luogo predisposto a parlare di alimentazione e salute: non serve aggiungere altro per cogliere l’efficacia di un’attività simile.

Ci sono molti modi di fare Professional marketing: noi di SPRIM Italia abbiamo sviluppato e testato l’omnichannel di precisione, un modello efficace, flessibile e personalizzato che consente di modulare gli investimenti, misurare i risultati ottimizzare il budget.


Da professionista della salute a consumatore: l’influencer marketing

Tutti ci informiamo sui social e online, anche in materia di alimentazione e nutrizione. Secondo i dati dell’Istituto Ixè, il 66% degli italiani è preoccupato dall’impatto di quello che mangiamo sulla salute anche per effetto delle fake news che veicolano informazioni molto spesso poco veritiere e non scientificamente comprovate, mentre il 53% degli italiani utilizza il web per cercare informazioni sulla qualità dei prodotti alimentari.

Il consumatore cerca e desidera informazioni veritiere e verificate: per questo negli ultimi anni sono nate nuove figure competenti, specializzate e autorevoli che divulgano sui social e sul web le loro conoscenze in campo scientifico.

In tema di alimentazione, le nuove figure di riferimento sono gli “Health & Nutrition influencer”: profili con una forte professionalità maturata offline, che si impegnano attivamente in attività di informazione scientifica online. Sono nutrizionisti, dietologi e dietisti che hanno costruito una cerchia numerosa di fan e follower fedeli a cui parlano di nutrizione, salute e corretta alimentazione.

Questi profili sono ambasciatori importanti per i brand e i prodotti food: parlano a “nicchie” interessate che si fidano di loro, su argomenti di cui sono competenti, con tassi di engagement superiori alla media (middle e micro influencer vantano risultati del 41% superiori rispetto alle celebrities). I dati a disposizione indicano che 3 utenti su 4 che seguono Health & Nutrition influencer sono motivati a fare scelte più salutari proprio grazie alle informazioni apprese sui social (Proceedings of the Nutrition Society, 2017).

 

Parlare ai Professionisti della Salute: l’approccio SPRIM

SPRIM Italia lavora da anni nel Professional marketing per favorire l’awareness di prodotti e servizi legati alla salute nella classe medica, in contesti altamente scientifici affini al mondo del target. Lavoriamo inoltre al fianco dei brand food nel campo dell’influencer marketing: qui puoi leggere la nostra news e conoscere il Food Influencer Programme, l’unico network di influenza specializzato nel mondo food & nutrition.

Se ti abbiamo incuriosito o convinto, non esitare a contattarci.