A partire dal 1º ottobre, i panettieri francesi hanno annunciato una riduzione della quantità di sale nei loro pani, con l’obiettivo di promuovere la salute pubblica nel paese. La Confederazione Nazionale della Panificazione Francese, in collaborazione con il ministero dell’Agricoltura, ha stabilito questa misura che mira a sensibilizzare i consumatori sui benefici di una dieta a basso contenuto di sale e a contribuire alla lotta contro problemi di salute come l’ipertensione.

In media, gli individui consumano molto più sale di quanto necessario per il funzionamento dell’organismo, spesso senza neanche esserne consapevoli. Il pane rappresenta circa il 20% dell’apporto giornaliero di sale, ed è per questo che sono stati fatti già sforzi significativi in passato per ridurne il quantitativo. Nel luglio scorso, ad esempio, l’82,5% dei pani comuni e tradizionali era già al di sotto del limite di 1,5 grammi di sale per cento grammi di pane.

È importante sottolineare che la riduzione del sale non deve necessariamente compromettere il sapore dei prodotti alimentari. I panettieri e i produttori di alimenti sono incoraggiati a utilizzare alternative al sale che possono apportare sapore senza ricorrere a quantità eccessive di sodio.

Questa iniziativa rafforza la consapevolezza sulla necessità di ridurre il consumo di sale e promuovere una sana alimentazione. Molti esperti sottolineano l’importanza di una dieta equilibrata e l’adozione di scelte alimentari più salutari per prevenire malattie croniche e migliorare il benessere generale.